Amelia – E’ finito agli arresti domiciliari un 48enne di Amelia a cui viene contestato il reato di stalking (atti persecutori), nei confronti dell’ex-compagna e del figlio maggiorenne della coppia, portato avanti dal gennaio 2021 a febbraio 2022. A deciderlo il G.I.P. di Terni che ha emesso nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare.
L’uomo nei giorni scorsi è stato arrestato dagli agenti della polizia di stato di Terni, a seguito di un’indagine della Squadra Mobile coordinata dalla Procura della Repubblica di Terni.
AMMONIMENTO NEL 2017
Il 48enne non è nuovo a questo tipo di atteggiamento. E’ del 2017 un provvedimento di ammonimento da parte della questura di Terni a cui sono seguite due condanne, sempre nel 2017 e successivamente nel 2019, per atti persecutori sempre nei loro confronti.
NUOVI EPISODI
Gli atti persecutori sono ripresi nella città di Amelia nel gennaio dello scorso anno e, a seguito delle denunce della donna e del figlio, sono scattate le indagini della polizia di stato che hanno permesso di appurare le azioni compiute dall’uomo.
“Il 48enne – fanno sapere dagli uffici della questura di Terni – di fatto si presentava di continuo, sia di giorno che di notte, presso la loro abitazione, pretendendo di vedere il figlio, in quanto in passato il Tribunale per i Minorenni aveva sospeso la potestà genitoriale.
Suonava insistentemente il citofono, urlava dalla strada, anche di notte, inoltre si appostava in prossimità del luogo di lavoro della ex-compagna e dei luoghi che la donna frequentava abitualmente, mentre per quanto riguarda il figlio, lo subissava di telefonate, durante le quali lo ingiuriava e gli chiedeva informazioni sulla madre.”