Narni – Sarà il Teatro Manini ad ospitare, nelle giornate di sabato 19 marzo alle ore 21 e domenica 20 marzo alle ore 18, Francesco Montanari (che del Teatro è anche il direttore artistico, ndr) e Riccardo Sinibaldi nella rappresentazione “Perché Leggere i Classici” di Italo Calvino, per la regia di Davide Sacco.
“Perché leggere i classici”, è un format interattivo, – spiegano gli organizzatori – in cui il pubblico viene coinvolto nella riflessione attraverso divertenti momenti di intrattenimento, con l’ingresso dell’attualità (il testo originale di Calvino dialogherà con la voce di SIRI) e con la leggerezza tipica dell’opera calviniana.
Francesco Montanari, diretto da Davide Sacco, – continua la nota – fa sue le parole e il pathos narrativo, per entrare nel ricordo di un uomo e di un’epoca ancora vivi, come i grandi classici. In scena con lui, Riccardo Sinibaldi. Un viaggio che dimostrerà che la cultura non è mai antica, perché porterà sempre con sé il suo messaggio universale e che si chiude con lo storico discorso tenuto da Umberto Eco all’Università di Bologna sull’importanza di leggere i classici.
“Un classico è un libro che non ha mai finito di dire quello che ha da dire”; queste le parole più famose dell’opera “Perché Leggere i Classici” di Italo Calvino, oggi riproposta per forza comunicativa e attualità. Con intensità, Calvino si confronta con i classici e con l’importanza sociale che essi hanno.”