NARNI – Nuovo affondo di Forza Italia, questa volta sulla questione ambiente e ordinanza antismog. Di seguito il comunicato di Sergio Bruschini:
“Ma come vengono spesi gli 8 milioni previsti dall’accordo?Era circa un anno fa quando apparvero i segnali lungo diverse strade di Narni di divieto di circolazione in occasione delle limitazioni in determinate condizioni atmosferiche.Questo rappresentava l’inizio dell’ingresso anche del comune di Narni nel protocollo previsto per lo sforamento delle polveri sottili.
Un accordo siglato congiuntamente con il comune di Terni nel 2022 e che prevede per la nostra amministrazione nell’ambito dei 25 milioni complessivi stanziati
ben 8 milioni di euro per il risanamento della qualità dell’ aria
Fin qui sembrerebbe tutto una buona cosa fatta salva la assurda normativa che di fatto andrà a creare notevoli limitazioni ai cittadini possessori di auto datate,
e a chiudere tutti i camini domestici ed impianti a pellet a chi risiede al di sotto dei 300 metri ovvero a tutti i cittadini del comune essendo ubicata la nostra città al di sotto di tale altitudine mentre magari si continuano ad autorizzare impianti a biomassa di produzione di biogas localizzati nel nostro territorio.
Si potrebbe obiettare che abbiamo 8 milioni da investire in questo campo ,investimenti che dovrebbero compensare il sacrificio che viene richiesto.
Milioni che in base alla legge dovrebbero essere spesi per migliorare l’ambiente e la vivibilità della nostra città.
L amministrazione ha diffuso un comunicato in cui si declama tutta una serie di interventi quali l’’incentivazione della mobilità dolce, la sostituzione delle auto più inquinanti, l’incentivo del trasporto pubblico locale, l’estensione delle zone 30, l’implementazione delle piste ciclopedonali, lo sviluppo delle comunità energetiche, il potenziamento delle infrastrutture per la mobilità alternativa, la realizzazione di un nodo di mobilità integrata ferro-gomma-mobilità dolce”.
il problema è che finora di tutto questo profluvio di cosiddette buone pratiche ,si insomma degli investimenti fatti
si è visto poco o nulla se non la realizzazione delle discutibili ciclopedonali a narni scalo e della realizzazione della zona 30.
Dove sono questi progetti finanziati con gli 8 milioni?
Come sempre si declama il “contenitore” che però è privo di contenuto.
Intanto i cittadini devono sopportare in nome di un ecologismo radicale tutti i disagi che ciò comporta”.