NARNI – Leonardo Sguigna ha vinto la sua battaglia. Il 50enne di Narni scalo, disabile al 100 per cento, ha infatti visto riconosciuto il suo diritto a farsi vaccinare contro covid-19. La sua lotta di civiltà e di rispetto per le fasce più deboli della società ha ottenuto il riconoscimento delle autorità sanitarie che pochi giorni fa lo hanno chiamato per sottoporlo a vaccinazione volontaria.
“E’ stato bello sentirsi chiamare – racconta – è stata come una liberazione. Ringrazio il direttore sanitario, al quale mi ero rivolto, i medici e gli infermieri e anche coloro che mi hanno aiutato in questa mia rivendicazione”.
Leonardo non pensa solo a se stesso. “Spero vivamente – dice infatti – che non sia l’unico ad essere stato sottoposto a vaccino e che tutti quelli che si trovano nelle mie condizioni e tutti quelli che appartengono categorie deboli vengano vaccinati al più presto possibile e con loro i famigliari e le persone che li assistono”.
Leonardo tiene infine a precisare, a scanso di equivoci, che non è passato avanti a nessuno e non ha prevaricato alcun diritto di altri. “Sono stato chiamato in quanto erano state registrate dosi non utilizzate di vaccino in quella giornata”, specifica infatti sottolineando l’importanza di fare il vaccino per arginare il diffondersi di covid-19.