NARNI – Merendine rubate, macchinette distributrice danneggiate e spiccioli portati via. Non è tanto l’entità del furto a destare preoccupazione quanto l’irruzione stessa nella scuola, dove ignoti poche sere fa sono riusciti ad entrare e a portare via le varie cibarie custodite nei distributori automatici. Sul fatto che ha interessato la media Umberto I di Via Mazzini al centro storico indagano i carabinieri che hanno anche ascoltato i responsabili della scuola.
Non sembra che a compiere questo gesto possano essere stati personaggi provenienti da fuori città, si tende di più a pensare ad una bravata o una ragazzata ma il fatto che non è la prima volta lascia più di un dubbio e parecchia inquietudine. Non è la prima volta che le scuole vengono prese di mira. Successe l’anno scorso alla materna dello scalo dove più volte qualcuno entrò per rubare le merendine e gli spiccioli delle cassettiere. In quel caso si appurò che si trattava di ragazzate di giovani del posto e tutto finì con una bella ramanzina.
Poi però a questi episodi ci si sommano altri fatti. I furti, per esempio all’impianto di atletica Avis Bertolini e quelli al parcheggio adiacente gli impianti di Tennis de La Valletta. Sullo sfondo la voce insistente che gira in città sull’esistenza di gruppi di giovani un po’ troppo sopra le righe, alcuni dei quali sembra provengano da paesi stranieri e siano ospitati in città o nei dintorni di essa. Voci che sono giunte alle orecchie delle autorità comunali e di quelle delle forze dell’ordine che stanno monitorando la situazione per vedere cosa ne esca fuori. Se cioè si tratti davvero di fatti riconducibili a cronaca e quindi a violazioni di legge o invece di voci un po’ troppo allarmanti.