NARNI – “Adesso è il momento di risposte. Dopo gli accadimenti di questo pomeriggio che hanno allarmato la popolazione narnese, vista la copiosa nube di fumo nero e denso che fuoriusciva dalla ciminiera della GoSource, e fortunatamente non ha causato conseguenze per gli operai, ora l’azienda deve dare dei chiarimenti”. A chiederlo è il gruppo consiliare dei Cinquestelle che a proposito dell’incidente alla GoSource e della nube nera sprigionatasi dalla ciminiera ha diffuso un comunicato. “Quali sono state le cause dell’incendio? Adesso è inevitabile pretendere delle spiegazioni, domandarsi il perchè, visto anche che nei nuovi impianti di Narni2, a memoria d’uomo, tali eventi non si erano mai registrati o almeno non negli ultimi anni. Dalle prime ricostruzioni sembrerebbe che il tutto sia scaturito nell’area dei filtri, se tutto ciò fosse confermato quale sarebbe l’origine? Scarsa manutenzione degli stessi? Necessità di nuovi filtri? Scarsi investimenti? I sistemi automatici e manuali di emergenza hanno funzionato correttamente? Anche perchè si era parlato di investimenti importanti spalmanti in 3 anni e poi sembra posticipati a 5 sono arrivati? Sono stati aggiornati e migliorati i sistemi di sicurezza per gli operai e per la cittadinanza? Soprattutto quali conseguenze ci potrebbero essere per la popolazione? Già sono stati richiesti già richiesto gli esiti dei rilevamenti all’ARPA e attenderemo la relazioni ed i successivi campionamenti che verranno fatti nei prossimi giorni. Tanti, troppi punti interrogativi ma un’unica certezza ovvero che le ciminiere non prendono fuoco da sole, non è che una mattina si svegliano e decidono di andare a fuoco.

La pandemia e il mistero del caffè sparito
Dice che la pandemia ci ha imposto, per dovere, volere o necessità, stili di vita diversi e nuovi, ci ha dettato regole diverse per lo