NARNI – “In questi giorni con l’avvicinarsi dell’estate, sono tantissimi i cittadini narnesi che si chiedono, a distanza oramai di più di tre anni, dove siano finiti i ‘famosi e tanto declamati 900 alberi’ piantumati nel 2018, grazie anche al contributo di Eon Energia dall’ amministrazione comunale a guida Pd”. Così l’intervento congiunto del referente della Lega Comprensorio Flaminia, David Veller e del consigliere comunale della Lega Narni, Gianni Daniele.
“Ricordiamo – sottolineano i leghisti- le parole pronunciate con grande entusiasmo dall’assessore all’Ambiente, Alfonso Morelli e ancora presenti, in bella mostra, sul sito ufficiale del Comune di Narni: ‘Continua il nostro impegno verso il miglioramento ambientale del nostro Comune. La riforestazione urbana rappresenta un importante intervento di riqualificazione urbana attuando i principi della sostenibilità. Più verde significa avere un ambiente più bello e più sano. All’intervento di forestazione seguiranno anche delle attività nelle scuole per divulgare l’importanza di tutelare e incrementare il verde urbano’
Sin da subito avevamo denunciato la paradossale enfasi dell’assessore Morelli, giacché quelli piantati, nella stragrande maggioranza dei casi, erano dei veri e propri ‘rametti di rosmarino’, che sono andati persi nel giro di pochi giorni. Chiediamo all’ assessore – continua la nota della Lega- cosa ne è di quella magnifica forestazione, quale è, ad oggi, lo stato del grande intervento di riqualificazione urbana, e qual è stato, dati alla mano, il grande contributo ambientale di questo ‘magnifico’ progetto. Inoltre, vorremmo sapere, quali sono state le attività svolte nelle scuole per la divulgazione e la sensibilizzazione di tematiche relative alla tutela del nostro ambiente”.
“La nostra – aggiungono Veller e Daniele- non è una sterile polemica, ma sono delle domande che seguono, a distanza di tre anni, le parole e gli annunci dell’ assessore all’ Ambiente. Quesiti che non si pone solo la Lega, ma anche tanti cittadini narnesi. Siamo sempre più convinti che una politica seria, sia quella dell’assunzione di responsabilità da parte di chi amministra. Auspichiamo quindi che questa giunta, abbia il coraggio di ammettere, che quelle pronunciate tre anni fa, sono state parole dettate solo da una vuota propaganda, e non dalla consapevolezza di aver realizzato un serio progetto di riqualificazione ambientale. Constatiamo con amarezza infatti che di quelle 900 piante, in Via Tuderte, in Piazza Gassman e al Parco Donatelli di Narni Scalo, solo per citare alcuni esempi, non è rimasto nulla”.
“Tutto ciò – concludono- non fa che mettere in risalto, ancora una volta, la scarsa attitudine di questo esecutivo comunale a far seguire, agli annunci delle azioni concrete. Purtroppo la politica del fare sembra essere passata di moda e non tutti sono bravi a passare dalle parole ai fatti”. Il consigliere comunale della Lega Narni, Gianni Daniele, ha presentato un interrogazione per avere chiarimenti sulla vicenda.

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Dice che la pandemia ci ha imposto, per dovere, volere o necessità, stili di vita diversi e nuovi, ci ha dettato regole diverse per lo