NARNI – Il centrosinistra farà le primarie per decidere chi sarà il candidato sindaco alle prossime amministrative. Sulla questione intervengono il capogruppo di Forza Italia Sergio Bruschini e il sindaco Francesco De Rebotti.
Bruschini – “Non che la cosa ci pareva troppo credibile,ma le minaccie del psi narnese di andare da soli se questa volta dopo anni e anni di sostegno a sindaci targati pd, non ci fosse stata la staffetta con un sindaco socialista si sono sciolte purtroppo come neve al sole.
L abbraccio ,sinistro del pd e la possibilità di tornare ad avere spazio in una prossima giunta ovviamente sempre a guida pd hanno prevalso su un operazione che avrebbe certamente rappresentato un vero segnale di novità e di possibile cambio del paradigma politico narnese e di vero coraggio del psi.
Le primarie che vengono presentate come un segnale di “grande novita” altro non sono che un uscita di sicurezza lasciata aperta per permettere al psi narnese,dopo la fuga in avanti di rientrare nei ranghi.
Una sorta di preconta che il pur coraggioso gesto dei socialisti ben poco potrà contro la stragrande differenza in termini di voti posseduti dal pd.
Cosa succederà di nuovo all alleanza di csx dopo queste primarie?
Rispettiamo le dinamiche elettorali in casa altrui ma una riflessione politica era d’obbligo, assisteremo a “questa novità” delle primarie, ma quale sarà l esito, poco cambierà in campo del csx ,ci sarà di nuovo un alleanza pd psi.
Insomma tanto rumore per nulla ,ma tutto fa in un inizio di campagna elettorale,ove il vero segnale di cambiamento non è certo rappresentato dalla semplice sostituzione di candidato pd con uno psi.
Il cdx risponderà questa volta con candidato,che avrà il sostegno di tutti i partiti e ci permettiamo di eccepire che il vero cambiamento potrà essere rappresentato da un vero cambio di rappresentanza politica alla guida della città”.
L’intervento di De Rebotti – “Per una semplice, comprensibilissima questione di eleganza, stile e rispetto trovo i giudizi espressi dall’amico Sergio Bruschini sulla possibile scelta delle Primarie del Centrosinistra ingenerosi.
Io al contrario mi sento di augurare anche al centrodestra, ed a Sergio in particolare, di trovare presto una loro condivisione, una loro proposta che sappia rappresentare una parte consistente di cittadini.
E lo faccio in maniera autentica senza esprimere giudizi sul lavoro che stanno facendo, immagino impegnativo come normale che sia, per trovare un punto di riferimento comune.
Perché di questi tempi la politica non appassiona, non riscuote fiducia, non interpreta fino in fondo attese e speranze delle persone.
Il Centrosinistra sembra abbia scelto la strada più complicata ma appassionante, più impegnativa ma più rispondente ad un appello che la società narnese avanza e che non può rimanere inascoltato.
Quello all’apertura, alla partecipazione, al ristabilire un piano di priorità valoriali e di impegno che oggi, drammaticamente, abbiamo riscoperto nel loro assoluto valore e significato.
I principi della Costituzione, i diritti, la vocazione alla Pace, la solidarietà, lo sviluppo sostenibile, l’integrazione, la sanità e l’educazione pubblica, la cultura e la memoria storica condivisa.
Le Primarie non sono solo una scelta aperta del candidato a Sindaco ma un richiamo a questi valori, a quest’impegno portato avanti da un gruppo dirigente ampio e solidale.
Che ha intenzione di lavorare ventre a terra nei prossimi cinque anni.
Io, concludendo definitivamente ogni impegno politico ed ammnistrativo proverò a darli una mano.
Proprio perché credo e sento questa volontà genuina, consapevole e collettiva
Ciò per mettere a disposizione della comunità narnese il meglio che si riuscirà a produrre in questi mesi attraverso tanti uomini e donne che possono guidare questo percorso ed esserne protagonisti, pluralmente.
Sicuro che al di là dei ruoli che ad ognuno consegnerà l’appuntamento elettorale basilare rimarrà poi la volonta’ di collaborazione tra tutti gli attori nell’unico interesse della comunità narnese. Come ho sempre cercato di testimoniare”.