Terni – Scuole nuovamente aperte a Terni, Narni e Stroncone nella giornata di mercoledì 2 marzo, dopo l’incendio divampato nella zona di Sabbione a Terni nel pomeriggio del 28 febbraio. Rimangono alcuni divieti nell’area del raggio di 5 chilometri dal luogo dell’incendio. Queste le principali novità dopo la riunione di aggiornamento sull’incendio di Sabbione, ormai spento, tenutasi presso il Comune di Terni alla presenza, tra gli altri, di USL e Arpa.
ORDINANZA DI TERNI
Nel testo dell’ordinanza firmata dal sindaco Latini oltre alla decisione di riaprire le scuole nella giornata di mercoledì 2 marzo rimangono alcuni divieti che interessano l’area di 5 chilometri dal luogo dell’incendio. “Divieto di raccolta e consumo di prodotti alimentari coltivati; divieto di raccolta e consumo di funghi epigei spontanei; divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile; divieto di utilizzo di foraggi e cereali destinati agli animali. L’ordinanza recepisce anche le indicazioni di Usl Umbria 2, sul venir meno del presupposto di mantenere chiuse le finestre delle proprie abitazioni, limitando le uscite all’esterno se non per necessità in ragione del quale si era indicato di provvedere alla chiusura delle scuole.”
DATI AMBIENTALI
CONTROLLI ANCHE A STRONCONE